Nel Nord Italia le basi missilistiche Nike-Hercules, attive fin dai primi anni Sessanta, erano dodici, dispiegate tra la Lombardia, il Trentino, il Veneto e il Friuli. Tale sistema d’arma è stato ufficialmente dismesso nel 2007 ma già dai primi anni Novanta aveva perso la sua funzione strategica. Le basi di conseguenza sono state smantellate. Tra il 2010 e il 2013 è stata smantellata anche la base missilistica Malga Zonta – Monte Toraro, presente sul territorio comunale di Folgaria, base missilistica ‘di montagna’ alla quale era assegnato il compito di impedire eventuali intrusioni aeree da Nord, cioè dall’Austria e dal Brennero.
Ed ecco che nel momento in cui la demolizione di ciò che rimaneva delle tre aree di lancio è stata avviata, l’amministrazione pubblica locale ha deciso di mantenerne una, a ricordo di un capitolo di storia – la Guerra Fredda – poco noto alle nuove generazioni. Così è nata Base Tuono, un allestimento museale che con il patrocinio dell’Aeronautica Militare espone e rende visitabile un’intera sezione di lancio munita di hangar, missili in rampa, bunker, radar e sistemi elettronici. Di fatto è l’unico sistema museale del genere esistente in Europa. Ecco perché gli ex militari che per decenni hanno lavorato nelle basi del Nord-Est si danno appuntamento a Folgaria: perché Base Tuono è l’unica testimonianza rimasta di un capitolo di storia che ha segnato il Novecento, anche la loro storia personale.
La giornata, domenica 19 giugno, prevede al mattino il raduno al cimitero militare, l’omaggio ai caduti, la S. Messa nella parrocchiale e poi una lunga sfilata, accompagnata dalla Banda Musicale della Magnifica Comunità, da Folgaria centro fino a Folgaria est. La giornata si conclude inevitabilmente nella cornice alpestre di Base Tuono, a 1600 m di quota, con il raduno tra i missili, le foto ricordo e i saluti di rito.