A Lusérn La prima edizione del simposio “In hèrtz von holtz”, 6 - 11 settembre

 
La prima edizione del simposio “In hèrtz von holtz”, organizzato dall’Istituto Cimbro con il supporto finanziario della Regione Trentino Alto Adige – Südtirol, APT Alpe Cimbra e Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, avrà luogo a Luserna/Lusérn nel periodo 6 - 11 settembre. Nelle prime due giornate (6 e 7 settembre) l'evento si svolgerà presso il campo sportivo “Urbano Nicolussi Castellan” per poi spostarsi nel piccolo anfiteatro della piazza Marconi. Obiettivo dell’iniziativa è anche arricchire, con le opere lignee ricavate dagli schianti di Vaia, i quattro percorsi tematici di Luserna/Lusérn.
 
Gli artisti presenti saranno Alessandro Pretto, Corrado Clerici e Mariella Martinelli; ognuno realizzerà un’opera che rappresenterà uno dei personaggi delle leggende cimbre.
Alessandro Pretto rappresenterà Jakl Hoal, uno dei personaggi più terrificanti dell’immaginario cimbro, annunciato dallo scalpitio di zoccoli e accompagnato da un’orda selvaggia. Richiama la cosiddetta “tregenda” nordica nel corso della quale ogni cosa viene travolta e devastata.
Corrado Clerici rappresenterà la Frau Pèrtega, personaggio che può essere associato alla dea della fertilità che custodisce nella grotta “Di khåmmar vodar Orsola, i bambini non ancora nati.
Mariella Martinelli rappresenterà invece la Trut. Un tempo le vampire vivevano assieme agli umani e con essi condividevano la vita di ogni giorno. Si tratta generalmente di belle donne dal cui copro, nel corso del sonno, fuoriusciva, attraverso la bocca, sotto forma di bombo, il loro spirito che andava a disturbare il sonno dei dormienti.
 
Gli artisti avranno a disposizione un tronco di larice, abbattuto dalla tempesta Vaia, del diametro di ca. 50 cm e altezza di ca. 180 cm. Domenica 11 settembre alle ore 15.00 presso l’anfiteatro in piazza Marconi, avrà luogo la cerimonia di chiusura alla presenza del Presidente del Comitato Scientifico dell’Istituto Cimbro. Le opere verranno successivamente posizionate lungo il Sentiero Cimbro dell’Immaginario, accompagnate da un pannello illustrativo del personaggio.
 
Il Sentiero dell'immaginario è uno dei fiori all'occhiello di Lusérn e dell'Alpe Cimbra e attira migliaia di famiglie ogni anno. Si tratta di un percorso nei boschi e tra i pascoli di Luserna, ispirato alle leggende e ai personaggi dell’immaginario popolare cimbro, un anello di sette chilometri circa, percorribile anche in inverno in un paio di ore abbondanti, con un dislivello complessivo di 200 metri. Sculture nel legno e pannelli illustrativi dislocati lungo il percorso raccontano i personaggi che popolano la tradizione locale tra angoli di natura, boschi, pascoli e panorami sulla Val d'Astico.
 
Lusérn, da poco entrata a far parte dei Borghi più Belli d'Italia, basa la sua attrattiva turistica sulla sua forte identità, storica culturale che trova espressione in primis nella lingua cimbra, e su un'offerta enogastronomica di eccellenza.
 
 
 
 
 
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