Dal 3 al 5 maggio il Comune dell’
Altopiano della Vigolana ha ospitato l’incontro di avvio del progetto Back to Green, che si concluderà nel 2025.
L’iniziativa mira ad aumentare la
consapevolezza ambientale dei
giovani grazie allo sviluppo di un programma di formazione ambientale.
Quindi, attraverso le attività del progetto, i giovani e gli studenti universitari esamineranno e analizzeranno i problemi ambientali e cercheranno delle soluzioni. Questa attività potrà giovarsi di tutte le diverse qualifiche e le migliori pratiche dai partner locali e stranieri coinvolti, che vanno da università, enti locali, aziende private, associazioni giovanili e organizzazioni della società civile. A questo proposito, le diverse parti interessate si riuniranno e condivideranno le loro conoscenze ed esperienze in più occasioni, delle quali l’appuntamento sull’Altopiano della Vigolana è solo la prima.
Il risultato finale sarà un libro verde che supporti i decisori politici e le organizzazioni della società civile nello sviluppo di maggiore consapevolezza nei giovani per adottare pratiche concrete di
sostenibilità ambientale.
Il
progetto presentato ha come capofila l'
Università turca di Artvin Coruh (ACU).
Oltre al coordinatore e al
comune dell’Altopiano della
Vigolana, fanno parte del partenariato anche la Fundacio per la Universitat Oberta de Catalunya (Spagna), il Nationalpark Bayericher Wald (Germania), Artvin Valiliği Çevre (Turchia), Şehircilik ve İklim Değişikliği İl Müdürlüğü (Turchia), Türkiye Çevre Eğitim Vakfı (Turchia), BUTA (Turchia) e Transnationaler Verein für die Bildung und Entwicklung der Jugend (Austria).
La partecipazione a questo
progetto europeo è stata fortemente voluta dal sindaco dell’ Altopiano della Vigolana, il dott. Paolo Zanlucchi, che tanto nella propria attività professionale quanto in quella di amministratore locale ha sempre dato grande importanza agli scambi internazionali e all’incontro tra culture.
Ad occuparsi del coordinamento delle attività sul territorio italiano sarà una ricercatrice dell’Università di Bolzano, dr.ssa Alessandra Piccoli, che ha preso parte anche alla fase di stesura della proposta e ha favorito il contatto tra il comune dell’ Altopiano e l’università di Artvin.
Questo progetto è un tassello importante all’interno della progettualità complessiva sul grande tema della
sostenibilità, afferma Daniela Vecchiato Direttore
Apt Alpe Cimbra, che vede l’Apt impegnata da anni insieme ai Comuni di
Folgaria,
Lavarone,
Lusérn e dell’
Altopiano della Vigolana.
Da alcuni anni la destinazione è membro di
Alpine Pearls e ha da poco iniziato il percorso per l’ottenimento dell’importante certificazione GSTC.
Il
progetto e le
risultanze finali contribuiranno in maniera importante nell’
implementazione della cultura
della sostenibilità.