Chi ha detto che in Trentino si può solo sciare?

Ecco le Top 5 Experience da non perdere sull'Alpe Cimbra (oltre lo sci)

 
Vorresti scoprire con gli amici o la tua famiglia un itinerario divertente in una perla alpina incastonata tra le montagne dell’Alpe Cimbra, ma non sai cosa fare?

Sei pronto/a a gustarti i piatti della cucina locale, lanciarti sui ciambelloni, sulle Fat-bike elettriche nel cuore della montagna, magari assaporando un brivido di adrenalina con il tubing o una ciaspolata sulla neve?

Vorresti fare tutte queste cose, ma non sai da dove trovarle?
Non preoccuparti, ti aiuto io. Ho selezionato per te 5 esperienze che ti permetteranno di goderti un weekend di divertimento in Trentino senza pensieri.
 
Dove si trova l'Alpe Cimbra? Si impegna per la sostenibilità?

Innanzitutto so che ti starai chiedendo: “ma dov’è l’Alpe Cimbra?”
Devi sapere che non è un posto preciso, ma una grande area che comprende 4 località: Folgaria, Lavarone, Lusèrn e Vigolana.
Questi luoghi non sono solo villaggi alpini riconosciuti per la loro grande bellezza e per le notevoli possibilità di provare sport invernali ed estivi, ma sono diventate “perle alpine” che vantano un comprensorio sciistico di più di 100km di piste.
L’Alpe Cimbra inoltre, dal 2020 è la decima località italiana del circuito Alpine Pearls, un’associazione che seleziona le migliori destinazioni che promuovono un turismo lento e all’insegna della sostenibilità.
 
Quali sono le 5 migliori esperienze da provare in inverno oltre lo sci?

La neve non è solo sci. Ci si può emozionare e divertire tantissimo anche con una bella discesa in sella a uno slittino o facendo una passeggiata in bici.
Qui, però, nell’Alpe Cimbra, hanno pensato di fare molto di più.
Ti ho incuriosito? Iniziamo insieme un percorso a tappe all’insegna del divertimento:

TAPPA 1 – Tour con le E-Fat Bike

Premessa: se pensi che avventurarsi sulla neve senza sci né ciaspole sia noioso è solo perché non hai mai provato le E-Fat Bike all’Alpe Cimbra.
Passo Coe è il punto di partenza del nostro Bike Tour.
Si trova a 1600 metri di altezza e offre quanto di meglio si possa desiderare per il divertimento d’inverno: un centro fondo per la pratica dello sci nordico, piste di divertimento e di apprendimento dello sci alpino, possibilità di escursioni con le racchette da neve e possibilità di uscite con la Fat Bike.
Ti racconto la mia esperienza:
Lasciamo la macchina al parcheggio adiacente al bar Eghel Pause, qui la nostra guida Silvano ci ha accolti e dopo averci attrezzato di caschetto e scelto la bici più adatta alle nostre esigenze e fisicità ci ha introdotti ad una breve lezione pratica nel “percorso di apprendimento”.
Dopo 10 minuti di prova con le ruote chiodate, utilizzando la pedalata assistita siamo partiti nel sentiero da lui segnato che passa proprio in mezzo al bosco.
(È impossibile perdersi anche se andate senza guida perché ad ogni intersezione ci sono dei cartelli che indicano la direzione).
Il feeling con la neve è sensazionale! La bici sembra su un binario.
Dopo pochi minuti con una pedalata rilassata, ci si addentra nel bosco e, con un minimo di fatica, si passa tra le piste da fondo e ci si inoltra nel bosco. Ci sono salite, punti panoramici dove fermarsi e discese che ti lasciano a bocca aperta. Silvano ci ha fatto arrivare fino alla cima del Monte Maggio (a 1853mt) dove hai una vista a 360°.
I sentieri da qui sono battuti con la motoslitta e da chi passa con le ciaspole. Ho apprezzato molto il fatto di avere una guida a disposizione. Grazie a Silvano abbiamo potuto ricevere preziose spiegazioni e ottimi consigli su come pedalare nella neve.

Equipaggiamento consigliato:
  • Abbigliamento da bici o da corsa invernale o da sci di fondo. Se non lo possiedi, in alternativa, va comunque bene anche un abbigliamento comodo e caldo (consigliato a più strati per meglio adattarsi alle varie condizioni climatiche);
  • Scarponcini da trekking o scarpe da ginnastica;
  • NO "moon boot" o dopo-sci che non calzano bene;
  • Un cambio di calzini e di canottiera nel caso in cui si sudi particolarmente;
  • Borraccia o bottiglietta d’acqua.
 
TAPPA 2Nevaland a Lavarone tra discese in slittino, tubing, gonfiabili e baby park

A circa 20 minuti in macchina da Passo Coe, puoi raggiungere Lavarone.
Questo paese non solo è la destinazione perfetta per divertirsi con gli amici: è un posto adatto per tutte le età.
Infatti qui puoi tornare bambino, rotolandoti nella neve o provando il brivido della discesa insieme alla tua famiglia o ai tuoi animali da compagnia.
Per raggiungere Neveland, una volta arrivati a Lavarone si prosegue in località Bertoldi dove puoi divertirti con i gommoni e gli slittini.
Il prezzo a corsa è di soli 1.50€ prendendone 10 c’è un ulteriore sconto!
Acquistato il ticket, si può scegliere il proprio mezzo e subito dopo salire sul tapis roulant che conduce sino alla sommità della pista. Da qui ci sono due file per il tubing. La prima permette di lanciarsi singolarmente in discesa mozzafiato, mentre la seconda (che è quella a sinistra!) consente di farlo in gruppo.
Una volta giù il pensiero sarà uno solo: ancora!
La pista per gli slittini la consiglio solo per le famiglie (non è molto lunga ed è accessibile con lo stesso ticket degli slittini) e ti permette di alternare due attività diverse!
 
TAPPA 3 – Se ti piace sciare oppure cerchi un posto panoramico dove pranzare e fare una passeggiata o del trekking?

E se ti dicessi che sempre a pochi passi da Neveland puoi salire con la funivia o a piedi la Ski Area di Lavarone che ha 30 km di piste e 15 impianti di risalita? Ti piacerebbe?
Beh, sono felice di dirti che ti basterà prendere la funivia Tablat e in soli 10 minuti raggiungerai la cima il Monte Tablat che è una salita raggiungibile anche a piedi, in circa un’ora.
Qui potrai scegliere se goderti un pomeriggio sugli sci oppure rilassarti con una pausa alla Baita Incantata.
Alla Baita hai due opzioni: si può pranzare in una delle sue sale all’interno (consiglio di prenotare se siete in gruppo) oppure all’esterno nei suoi tavolini che danno proprio sulle piste e ordinare dal bancone.
Il menù è molto vario e offre specialità di montagna di alta qualità. Mi è piaciuto molto il servizio veloce e la vista sulle cime.
 
TAPPA 4 – Drago Vaia

Lo sapevi che c’è un drago che veglia sui boschi dell’Alpe Cimbra? È alto più di 6 metri e ne misura 7 di lunghezza! Da rimanere senza fiato, ma cosa ci fa qui?
La tempesta Vaia nell’ottobre 2018 devastò decine di migliaia di ettari di foresta nel triveneto: beh… dalle sue rovine è sorto un drago.
Il legno che lo distingue in tutta la sua imponenza è ricavato dagli alberi distrutti dal cataclisma ed è un opera di Marco Martalar.
Una curiosità che in pochi sanno è che ha richiesto più di 2000 pezzi di arbusti e circa 3000 viti per essere completato e per diventare: “il drago più grande d’Europa”.
Questa struttura (che agli occhi dei turisti potrebbe sembrare una “semplice” installazione) è parte fondamentale di un percorso naturalistico dei “quattro sentieri di Lavarone” volto a valorizzare e ripristinare la località colpita dal disastro meteorologico.

Come arrivare al Drago:
I parcheggi consigliati per lasciare la macchina e raggiungere a piedi il drago sono nelle località:
•Cappella
•Gionghi
•Bertoldi ( dove appunto c’è anche Neveland!)
Parcheggi consigliati:
Da Gionghi percorrete la strada pedonale dietro la Croce Rossa, attraversate la statale tenendo la sinistra in direzione del centro storico della frazione. Arrivati alla piazza, seguite le indicazioni del “Sentiero del Drago” o le indicazioni Lavarone Green Land.
Da Cappella andate verso Longhi. Proseguite seguendo le indicazioni per Cost e seguite poi le segnaletiche “Sentiero del Drago”.
Da Bertoldi, proseguite a piedi per Slaghenaufi, poi seguite le indicazioni “Sentiero del Drago” o Lavarone Green Land.

P.S.: In Località Bertoldi è possibile prendere la Seggiovia Tablat, che in dieci minuti vi porterà sulla cima per poi raggiungere il Drago con una breve passeggiata.
 
TAPPA 5 – Ciaspolate

Se sei già stato al Drago Vaia, puoi rilassarti alla Malga Millegrobbe a Lavarone.
Qui spesso organizzano delle ciaspolate in notturna, noi abbiamo preso parte alla Ciaspomagna Cimbra che passa attraverso il Forte Luserna.
La Ciaspomagna è una passeggiata che attraversa il bosco ed è lunga 6 km. Sono previste varie soste per degustare le specialità della zona. Quando siamo arrivati ci hanno preparato dei primi come un orzo caldo, poi lungo il percorso vengono serviti canederli in brodo, polenta salsiccia e crauti e un buonissimo dolce come conclusione! Il tutto rallegrato con musica dal vivo e sempre accompagnati da guide esperte!
Se cerchi un posto dove rilassarti puoi anche rimanere alla malga che, essendo a 1400 metri di altitudine, in inverno ti permette di godere della vista sulle distese innevate che rendono il paesaggio surreale.
Al suo interno trovi un ristorante, un bar, e si può anche scegliere di pernottare nelle cinque camere del Nordic Resort.

Blog a cura di Daniele Cesaro - Travel Creator
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