24.01.2018 - In particolar modo dal trentino del capoluogo Andrea Ballerin, che ha centrato la terza posizione, pur essendo partito con un pettorale alto (il 37), recuperando ben 10 posizioni nella seconda manche grazie ad una prova tutta all’attacco.
La vittoria è andata al talentuoso junior svizzero Marco Odermatt, secondo nella gara di lunedì, e sul gradino più alto del podio grazie ad un’ottima seconda frazione che gli ha consentito di recuperare due posizioni, complice anche l’uscita di scena del leader di metà gara e vincitore della competizione di lunedì, l’austriaco Stefan Brennsteiner. La sorpresa di giornata è rappresentata poi dallo statunitense Tim Jitloff, diciottesimo nella prima manche e autore del miglior tempo nella seconda frazione, recuperando addirittura fino al secondo posto, con un ritardo di soli 21 centesimi dal vincitore (1’57”74 il tempo di Odermatt, 1’57”95 quello dello statunitense).
Un secondo posto che al portacolori delle Fiamme Oro Andrea Ballerin è sfuggito per un solo centesimo, così come l’austriaco Dominik Raschner che ha fatto registrare l’identico tempo finale del trentino, perdendo una posizione rispetto alla prima manche.
In quinta posizione ha terminato il norvegese Peter Dahlum Eide, a 36 centesimi dal vincitore, quindi il francese Thibaut Favrot e l’altoatesino della Valle Aurina Simon Maurberger. Il carabiniere, partito col pettorale 2 ha riconfermato il piazzamento di metà gara, fornendo importanti segnali di crescita anche se ambiva al podio, che vista la condizione e la sciata arriverà sicuramente presto. Subito alle sue spalle, in settima posizione, il giovane talento di Selva Gardena Alex Vinatzer, partito addirittura col pettorale 69 piazzandosi sesto a metà gara grazie ad una prestazione tutta all’attacco. Nella seconda ha gestito la sciata terminando nono a 70 centesimi dal trionfatore di giornata.
Peccato invece per il brissinese delle Fiamme Gialle Alex Hofer, quarto dopo la prima manche ed uscito sul muro nella seconda prova. Peccato per il finanziere che si era presentato al via di questa due giorni folgaretana col pettorale giallo di leader della generale di specialità.
Sempre in chiave italiana il piemontese Giovanni Borsotti ha concluso 16°, Giulio Giovanni Bosca 27°, Michele Gualazzi 30°, Hannes Zingerle 33°, Alex Zingerle 39°.
Sorridente Andrea Ballerin sul podio: “Finalmente ho messo assieme due buone manche. Ci voleva proprio anche perché ci tenevo a ben figurare sulla pista di casa. Spero che questo risultato possa rappresentare la svolta nella mia stagione, dopo risultati altalenanti, cercando di proseguire su questa strada e confidando nella convocazione anche per la Coppa del Mondo”.
Soddisfatto a metà invece Simon Maurberger: “Meglio rispetto alla gara di lunedì, ho sciato meglio anche se manca ancora qualcosina. Non nascondo che mi aspettavo il podio o la vittoria oggi, ma sono convinto che arriverà”.
Raggiante infine Alex Vinatzer. “Sono felicissimo. Non avevo nulla da perdere anche perché in gigante finora ho faticato e quindi sono partito determinato e attaccando subito. Ed è uscito un tempone e una rimonta nella prima manche. Nella seconda ho cercato di gestire”.
Complimenti agli organizzatori dello Ski Team Altipiani dal responsabile del circuito Peter Gerdol per la preparazione della pista, società che dopo due recuperi di Coppa Europa spera ora in un appuntamento fisso. Si parla delle finali di Coppa femminile 2019.
(Uff. Stampa Fisi Trentino)
Ph. Alice Russolo
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