In Alto Adige vive tutt’ora un’antica tradizione chiamata “Goaslschnöllen”; in dialetto sudtirolese “Goasl” significa frusta e “schnöllen” significa schioccare, battere, scoppiettare. Quest’antica pratica era un mezzo di comunicazione dal pascolo e di controllo sul bestiame. Il suono della frusta è prodotto dallo “Schmotz”, un nastro di seta posto all’estremità della corda. Occorre grande maestria ed esperienza per manovrare questo strumento facendo oscillare la corda nell’aria con movimenti ben studiati. Oggi gli Gaslschnöller si esibiscono per lo più per loro divertimento e nelle feste di paese.
