La Nascita, la Storia, la Morte e la Rinascita di un Simbolo
E’ il 2018, migliaia di alberi sono a terra, sradicati, distrutti dal passaggio della tempesta Vaia che ha colpito i boschi dell’arco alpino in Trentino. L’Alpe Cimbra vive un momento di grande sconforto, attonita difronte alla devastante potenza della natura. Di questa tragedia l’Alpe Cimbra in Trentino ne farà non solo memoria.
Sono giornate di lavoro per l’artista scultore Marco Martalar, che intreccia, scuote, crea con i resti degli alberi caduti a terra la sua più grande opera. Ad ottobre 2021 la comunità può ammirare stupefatta l’enorme scultura in legno Drago Vaia, destinata a diventare simbolo di forza per l’intera comunità dell’Alpe Cimbra.
Il Drago Vaia, maestoso e imponente sulla roccia sopra Magrè a Lavarone, rappresenta un essere mitologico, un simbolo di forza, di resilienza, pronto a spiccare il volo.
Martalar, con il suo genio ha dato vita ad un’opera unica e significativa, il Drago Vaia, la scultura in legno più grande d’Europa: alta 6 metri e lunga 7, composta da 2000 pezzi di legno e 3000 viti, unica nel suo genere.
Il Drago Vaia rappresenta la natura che trova sempre modo di rinascere.
La Distruzione: Il Drago Bruciato
L’estate sull’Alpe Cimbra ha il profumo frizzante del sole e della spensieratezza come sono da sempre le vacanze in montagna, quando d’improvviso nella sera del 22 agosto 2023 il cielo si tinge di un fuoco nero e malvagio.
Il drago Vaia si contorce nel cielo, scaglie di legno infuocate volano in aria ed i ceppi del legno della tempesta gridano strazianti sull’Alpe, come un lamento. Le sue ali maestose, simbolo di potenza e libertà si dissolvono in cenere, trasformando il suo splendore in un ricordo di gloria.
La comunità è sconvolta, incredula davanti a questo gesto. La comunità si sente violata, lasciando un vuoto immenso nel cuore di chi aveva ammirato e apprezzato l'opera. Questo tragico evento ha scatenato una reazione di solidarietà e determinazione: più di 1600 persone hanno partecipato a una campagna di crowdfunding per ricostruire il drago. La comunità e i sostenitori, provenienti da tutta Italia e dall'estero, si sono uniti per dare nuova vita a questo simbolo.
Una perdita dura non solo per la comunità locale ma per tutto il Trentino
La distruzione del Drago Vaia non è solo la perdita di un'installazione artistica, ma anche la perdita di un simbolo di rinascita dopo la devastazione della tempesta Vaia. Tuttavia, la risposta della comunità e il supporto dimostrato attraverso le donazioni sono testimonianze della resilienza e della volontà di ricostruire e non lasciare che l'atto di distruzione prevalga
L'Uovo e la Rinascita: Dragon Vaia Regeneration
Dopo l'incendio, tra le ceneri del Drago Vaia è stato posato un uovo di drago scolpito, simbolo di una nuova speranza. Una fase di attesa durante la quale lo scultore Martalar è al lavoro per la realizzazione della sua nuova opera.
Il nuovo Drago Vaia, conosciuto come Drago Vaia Regeneration, non è solo una ricostruzione, ma una trasformazione. La nuova scultura incorpora elementi del drago originale bruciato, con radici annerite e affumicate che si intrecciano su una possente struttura metallica. Un’opera che è una sfida e una rivalsa ed è simbolo di rinascita dalle proprie ceneri.
Con 6 tonnellate di legno carbonizzato, 16 metri di lunghezza e 7 metri di altezza il drago Vaia Rigeneration è il drago in legno più grande del mondo.
Le Sculture di Marco Martalar
La scultura in legno Drago Vaia Rigeneration di Marco Martalar è un’opera che racconta una storia di resilenza e di legame con il territorio un legame stretto tra uomo e natura.
Lo scultore Martalar ha realizzato diverse opere di questo genere in Trentino, il Drago Vaia si trova a Lavarone e fa parte del progetto Lavarone Green Land del territorio, mentre altre opere come il Cervo di Vaia e la Lupa del Lagorai sono situate in altre aree dell'arco alpino. Questi luoghi sono simbolo del connubio tra natura e arte, dove è possibile vivere un'esperienza unica e profonda.
Dove vedere Drago Vaia Rigeneration?
Il Drago Vaia Rigeneration si trova a Lavarone sull’Alpe Cimbra in Trentino.
Ci sono due possibilità per raggiungere il Drago Vaia Regeneration:
1.Se vuoi fare il percorso tematico Sentiero del Drago
Abbiamo due opportunità o andare a Bertoldi e prendere la seggiovia Tablat (la risalita in seggiovia è scontata del 50% con l’Alpe Cimbra Guest Card) , così si risparmiano 30 minuti di camminata, poi seguire le indicazioni sentiero del drago.
In alternativa potete partire da Bertoldi e Gionghi e seguire le indicazioni Magre Tablat e poi una volta arrivati alla Tana Incantata seguire le indicazioni Sentiero del Drago. Percorso di circa 45 minuti.
2.Se non sei interessato al Sentiero del Drago ma vuoi solo raggiungere il drago nel minor tempo possibile, queste sono le proposte più adatte alle tue esigenze:
. Parcheggio in località cost, distanza a piedi dal drago 30 minuti percorso facile, non adatto alla carrozzina. Il parcheggio si trova ad 1km da magrè in direzione Luserna
. Parcheggio Bertoldi, utilizzare la seggiovia poi seguire l’indicazione Magre Tablat con icona del drago.
. Parcheggio a Cappella parco Palù e seguire l’indicazione Magre Tablat con icona del drago.
Dove Parcheggiare per visitare Drago Vaia Rigeneretion?
La scelta de parcheggio dipende dal percorso che preferite fare per raggiungere il Drago, poiché ci sono diversi parcheggi, a Bertoldi, Gionghi, Cappella, Zona Cost verso Luserna.
ATTENZIONE, non lasciate l’auto o la moto in zone non indicate come parcheggio, sia nel rispetto delle proprietà altrui sia perché intralciano il traffico.
L’accesso alla frazione di Magré è inibito al traffico, possono accedervi solo residenti ed autorizzati, siete tutti pregati di rispettare la cartellonistica e le indicazioni.
Cosa fare a Lavarone dopo aver visto il Drago?
Lavarone e l’Alpe Cimbra in Trentino offrono molte opportunità, se ad esempio vi avventurate per una giornata in montagna in famiglia, se avete bambini non potete non fare un salto al Parco Palù in località Cappella o visitare l’affascinante Forte Belvedere (ingresso gratuito con Alpe Cimbra Guest Card).
Se vi va di vivere una vacanza in montagna in Trentino come al mare…. In pochi minuti potrete trovarvi sdraiati sotto il sole al Lago di Lavarone!
Vi ricordiamo che se soggiornate nelle strutture convenzionate dell’Alpe Cimbra, riceverete presso la vostra struttura Alpe Cimbra Guest Card con cui accedere gratuitamente a varie attività, musei e fortezze dell’Alpe Cimbra e del Trentino.
Con Alpe Cimbra Guest Card entrate gratuitamente al Forte Belvedere e potrete salire alla seggiovia Tablat con 50% di sconto!!