E’ cambiato molto, dalla prima edizione del Drago Vaia Trail dello scorso anno. Anche il battage pubblicitario che la corsa offroad ha destato è servito per ricostruire la famosa scultura in legno raffigurante un enorme drago, la più grande al mondo di questo genere, che era andata distrutta in un incendio e che è stata ricostruita dall’artista Martalar utilizzando appositamente 6 tonnellate di legno carbonizzato proprio per ricordare il suo predecessore, unite a quel che restava della precedente installazione.
La sua distruzione aveva creato grande sconcerto e anche la gara intitolata all’opera aveva destato molto interesse. La prossima edizione del 13 ottobre sarà una sorta di festeggiamento per il suo ritorno, come simbolo di rinascita e resilienza. La gara di corsa in montagna, allestita dall’Uisp Vicenza con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Lavarone, l’Alpe Cimbra Apt Lavarone e le varie associazione locali, si articola su due distanze, il percorso lungo di 20 km per 500 metri di dislivello e il medio di 12 km per 310 metri, più la passeggiata non agonistica di 5 km per 190 metri. Si tratta di tracciati disegnati pressoché interamente su sentieri e mulattiere.
La partenza verrà data dalla località Gionghi di Lavarone, sede anche dell’arrivo, alle ore 10:00 per la prova non competitiva e alle 10:15 per le due gare. Pasta party alle ore 12:00 con premiazioni fissate per le ore 14:00 che riguarderanno i primi 3 assoluti e di ogni categoria. Iscrizioni al costo di 25 euro per il percorso lungo e 20 per il medio, fino al 30 settembre, poi il costo aumenterà. 10 euro invece per la passeggiata, gratuita per bambini fino a 10 anni. La prova sarà naturalmente l’occasione per ammirare la nuova installazione, un vero richiamo a livello internazionale.
Per informazioni:
sportiva7comuni@gmail.com
www.dragovaiatrail.com
Iscrizioni
https://sportdolomiti.it/dragovaia_iscrizioni