Il carro della Strega Brava Part

C’era una volta una strega, la Brava Part, che viveva in una grotta situata lungo il tormentato percorso del Rio Cavallo, il torrente che da Folgaria scende a valle.
La Brava Part era una stregaccia cattiva, aveva un brutto carattere e i suoi modi alquanto sgarbati bastavano a tenere tutti lontani dal torrente. Cantava in genere, nel tardo pomeriggio, orribili canzoni che stavano tra l’ululato e il gracidato. E quando i bambini chiedevano ai genitori di scendere al torrente per giocare o per fare il bagno quelli dicevano a loro: “Non andate giù altrimenti la Brava Part vi rapisce e vi porta nella sua grotta!” Al che, demoralizzati, i bambini erano costretti a rimanere a casa o a tenersi comunque lontani dalle pozze d’acqua tra le quali desideravano tanto giocare!

Ma un giorno qualcuno suggerì loro di spaventare la strega malvagia e di coprire le sue grida scomposte con il rumore assordante prodotto dalle ràcole, un curioso e antico strumento utilizzato un tempo il Venerdì Santo, quando le campane devono rimanere mute, per richiamare i fedeli in chiesa.

Così, raccolti in gruppo e tutti “armati” di ràcole, i bambini di Folgaria scesero al torrente facendo un rumore così forte che non solo riuscirono a coprire le grida della strega malvagia ma la costrinsero pure a fuggire dal torrente, per sempre!

Il corteo verrà aperto dalla strega "Brava Part" seguita dai "Racoléri".
 
 
 
 
 
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