Tre elementi rendono interessante e “curioso” questo coro: l’essere non solo maschile; 20 dei suoi 36 componenti sono infatti donne; il fatto di rappresentare la storia dell’Altopiano anche con i costumi tradizionali indossati e il vasto repertorio di cui dispone. Oltre ai “classici” alpini, di montagna e del repertorio popolare, nei suoi concerti il “Martinella” presenta sempre canti di altri popoli e Paesi del mondo.
E non disdegna neppure ardite incursioni nella musica “leggera”, proponendo successi di Fabrizio De Andrè e di Lucio Battisti.