Oggi alla presenza di moltissime persone, delle autorità locali e provinciali, dell’artista Marco Martalar è stata inaugurata ufficialmente la nuova opera sorta dalle ceneri del Drago Vaia: Drago Vaia Regeneration
Con le sue 6 tonnellate di legno carbonizzato 16 metri di lunghezza e 7 in altezza è la scultura di drago in legno più grande al mondo.
Realizzato con le radici della tempesta Vaia, porta con sé la memoria di quello che è successo al suo predecessore. I pezzi di legno sono totalmente carbonizzati, volutamente bruciati dall'artista Martalar che, uniti ai resti dell'incendio, ricompongono la nuova opera.
Questo nuovo Drago non è solo un guardiano a monito del rapporto tra essere umano e natura, ma è un custode di memoria, di storie, un simbolo di rinascita e resilienza dove noi esseri umani dovremmo restare sempre umili davanti a madre natura.
L’opera già visitabile da circa 10 giorni è già entrata nel cuore della comunità di Lavarone e dell’Alpe Cimbra e sta riscuotendo un enorme successo di pubblico. Solo nella giornata di ieri si sono stimati oltre 3000 visitatori.
All’interno dell’inaugurazione del nuovo drago Vaia Regeneration di Marco Martalar, è stata annunciata ufficialmente la realizzazione del film documentario Nella pelle del drago diretto da Katia Bernardi che ha seguito le fasi di costruzione e il processo creativo della nuova opera. La produzione ha comunicato il lancio di una nuova campagna di crowdfunding, sulla piattaforma Gofundme, necessaria per sostenere le spese di post-produzione del documentario, affinché il film diventi un’opera collettiva come è stata la realizzazione del nuovo drago.