Il parroco, il medico, il farmacista, il maresciallo e il sindaco un tempo erano le figure più autorevoli e il collante dell’intera comunità, rappresentando i punti di riferimento per la gente comune.
Il sacerdote rappresentava il riferimento spirituale, àncora di conforto e sostegno morale nelle difficoltà, mentre il medico della mutua, insieme al farmacista, incarnavano il sapere.
Al maresciallo dei carabinieri si riconosceva il ruolo di mantenimento dell’ordine e di soluzione delle spicciole dispute paesane.
Infine, c'è il sindaco, il parafulmine di tutto quello che succede in un dato territorio, perché deve essere informato della caduta di ogni singola foglia. È il garante della giustizia, della visione futura della comunità, della buona amministrazione di ciò che appartiene a tutti.