Corsa Rosa del 1960 Lavarone
Italo Zilioli, L'Eterno Piazzato del Giro D'Italia
Storie di ciclismo - Marcello Mugnaini
Passò professionista nel 1964, e al debutto al Giro d’Italia, vinto da Jacques Anquetil, ottenne il settimo posto e una vittoria nella tappa da Lavarone a Pedavena. L’anno seguente finì il Giro al quarto posto nella classifica finale. Sempre nel 1965 vinse una tappa al Tour de Suisse, la Bellinzona-Château-d’Œx di 303 chilometri, concludendo la classifica finale al terzo posto.
Italo Zilioli, L'Eterno Piazzato del Giro D'Italia
In effetti Zilioli, che nel corso dell’anno si impone in altre tre corse di gran lignaggio quali Coppa Sabatini, Coppa Agostoni e Giro del Veneto confermando, caso mai ce ne fosse bisogno, che non solo è capace di azzardare l’azione risolutiva ma pure di portarla a termine, si trova a battagliare sulle strade del Giro d’Italia con quel Jacques Anquetil già quattro volte vincitore al Tour de France e in trionfo nella Corsa Rosa del 1960. La sfida pare impari, vista la caratura dell’avversario, ma Zilioli non si arrende, mai, staccando il campione francese a Lavarone, Pedavena, Roccaraso e Santa Margherita Ligure, per poi tentare l’ultimo assalto nella Cuneo-Pinerolo, la tappa resa celebre nel 1949 dall’impresa di Fausto Coppi. Il colpaccio non riesce, complice anche una crisi di fame, ma infine Zilioli è secondo, staccato di 1’22”.