Magico Autunno … in cimbro Bohèksatar herbest

04.01.2019 - Questo spettacolo della natura sull’Alpe Cimbra è un’esperienza che aiuta a riequilibrare l’animo e nutre gli occhi: una cromoterapia a cielo aperto.

“Il cielo ride un suo riso turchino
benché senta l’inverno ormai vicino.
Il bosco scherza con le foglie gialle
benché l’inverno senta ormai alle spalle.
Ciancia il ruscel col rispecchiato cielo,
benché senta nell’onda il primo gelo.
È sorto a piè di un pioppo ossuto e lungo
un fiore strano, un fiore ad ombrello, un fungo”.
Marino Moretti


Come non innamorarsi dei colori delle foglie d’autunno riflessi nello specchio cristallino del lago di Lavarone? Silenzio e relax queste sono le parole chiave dell’autunno sull’Alpe.

Il trekking è l’attività migliore per ammirare i colori dell’autunno, magari salendo sulle alte vette del Becco di Filadonna, del Pizzo di Levico o del Monte Maggio e da qui ammirare un panorama che vi toglierà il respiro. O immergersi nel fitto bosco dell’Alpe e camminare su uno spesso tappeto di foglie e di muschio: per chi ama il Barefoot – camminare a piedi nudi – le sensazioni che si provano in questa stagione generano una vera e propria carica di energia. Se poi si abbinano la camminata scalzi con l’immergere i piedi in uno dei tanti torrenti allora abbiamo ottenuto un percorso Kneipp tutto al naturale. Per chi ama la mtb è ovviamente ancora tempo di escursioni.
Anzi l’autunno è la stagione in cui scoprire l’Alpe Cimbra un po’ in solitaria: i percorsi sono meno affollati dell’estate, il silenzio regna sovrano ed è più facile incontrare gli abitanti del bosco. Quindi date sempre la precedenza a camosci, lepri, caprioli e cervi.

L’autunno è servito!
In autunno i piatti si tingono di nuovi colori: dall’arancio di zucche e cachi, al rosso dei melograni, al viola dell’uva, alle mille sfumature del marrone dei funghi e delle castagne, ai colori variopinti delle mele trentine.
I ristoranti e i rifugi in quota sono il posto giusto in cui gustarsi l’autunno trentino. Lo speck diventa croccante, la carne salada scottata sulla griglia, la polenta fumante sul tagliere, lo strudel accompagnato da una calda crema alla vaniglia, il miele si accompagna ai formaggi… è l’esaltazione del formaggio Re Vézzena nelle varianti stagionate!

Wellness d’autunno
Dopo il caldo dell’estate e prima del freddo dell’inverno il nostro corpo ha bisogno di fare il pieno di energia. A questo ci pensano i nostri Wellness Hotel: regalatevi un bagno di fieno, una sauna con il maestro di sauna – l’Aufgussmeister – un trattamento al miele o al latte… degustando una buona tisana alle erbe alpine.


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