Il percorso che segue l’antichissimo sentiero della
valle del Rosspach, collegamento tra l’
Alpe Cimbra, Castel Beseno e la Vallagarina, è avvolto da una fitta foresta di abeti rossi e permette di immaginare i lontani tempi in cui la
Magnifica Comunità di Folgaria era intenta a difendere la propria indipendenza dalle pretese dei
conti Trapp di
Castel Beseno.
La
valle del Rio Cavallo è così denominata per via dei
mille salti d’acqua che, come un giovane puledro, disegna il torrente lungo il suo corso. Proprio la presenza dell’impetuoso corso d’acqua ha permesso, nel corso dei secoli, l’insediarsi di numerosi
mulini,
segherie ed
officine idrauliche che l’hanno via via trasformato in uno dei principali centri molitori del Trentino.
Lungo il suo percorso, che andrà a valorizzare i tanti punti di interesse, le zone più interessanti sono nelle vicinanze della frazione di Mezzomonte e delle sue frazioni dove sono presenti numerose
piscine naturali, salti d’acqua, rocce, percorsi geomorfologici e alcuni manufatti interessanti come i
vecchi mulini.
Il
Comune di Folgaria ha iniziato già nel corso del 2020 la progettazione del Parco, che diventerà un elemento distintivo e caratterizzante dell’offerta turistica dell’Alpe Cimbra, andando a potenziare l’offerta del
Parco Fluviale del Centa.
La valle del Rosspach è percorribile anche in mountain bike seguendo il nuovo percorso.Il
Parco fluviale del Rosspach sarà caratterizzato da installazioni che renderanno la visita un’esperienza molto suggestiva e si svilupperà lungo un percorso caratterizzato da molti punti di interesse storico e naturalistico.
L'escursione del
sentiero nella Valle del Rosspach può essere affrontata indifferentemente nei due sensi, dalla Frazione di Dietrobeseno, dove c’è un comodo parcheggio, da Mezzomonte o Folgaria, salendo lungo il versante sinistro; in alternativa si può scendere da Folgaria o Mezzomonte, lungo il versante destro.
Scopri il sentiero
Maggiori informazioni: presso gli uffici APT 0464 724100 oppure inviando una mail a
info@alpecimbra.it