PESCARE SULL’ALPE

Stessa cosa dicasi per il torrente Centa, le cui sorgenti si trovano ai piedi della Vigolana (in alcuni punti ci sono persino delle cascate originate da sbalzi, che rendono ancora più affascinante l’ambiente circostante), nelle cui acque è possibile incontrare la trota fario, molto spesso risultato di immissioni, grazie alle semine mensili (da aprile a luglio) effettuate dall’Associazione Pescatori Fersina Alto Brenta. Le dimensioni delle prede sono buone, superano anche i 30 centimetri, e ciò che colpisce a prima vista è la livrea: chiara, biancastra, identica a quella del fondale ciottoloso, dovuta a chiare questioni di mimetismo.

Altro luogo votato a questa attività è il torrente Astico (nasce tra il Monte Sommo Alto e il monte Plant nel comune di Folgaria e si sviluppa su tutta la Val d’Astico): qui si pratica la pesca a spinning e la pesca a mosca. Il torrente Astico è caratterizzato dalla presenza della trota, dello scazzone e soprattutto dei marsoni – lontani parenti degli scorfani -.

È importante osservare i periodi in cui vi è il divieto di pesca e acquistare il permesso giornaliero.

CURIOSITÀ
LO SAPEVATE CHE LA VIGOLANA È ZONA DI RIPOPOLAMENTO DELLA TROTA MARMORATA E TROTA FARIO, SPECIE IN VIA DI ESTINZIONE.

Centro ittico Tamanini
Un laboratorio per la biodiversità, dotato delle più moderne tecnologie. Il centro riesce a gestire 1.000.000 di uova di Trota Marmorata e 500.000 uova di Trota Fario all’anno. Le uova e gli avanotti vengono poi usati per ripopolare fiumi come l’Avisio, l’Adige e il Noce.

Il centro è visitabile su appuntamento

Maggiori informazioni allo 0461 930093

Guardapesca:
Samuel +39 333 7865623
Andrea +39 388 5821811

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Ulteriori informazioni: presso gli uffici APT 0464 724100 oppure inviando una mail a info@alpecimbra.it