Serrada
Già alla fine del XIX secolo era mèta di vacanza dei primi frequentatori della montagna e tra il primo e il secondo conflitto mondiale divenne stazione di riposo e relax dell’agiata borghesia roveretana.
Serradino d’adozione di quello scorcio di secolo fu il pittore futurista Fortunato Depero in onore del quale ogni anno si celebra il programma estivo Serrada Futurista.