27.12.2015 - Durante le vacanze natalizie sarà ovviamente lo sci il protagonista: nonostante la mancanza di neve naturale la skiarea trentina di Folgaria e Lavarone garantisce l’apertura dell’80% delle piste e si sta lavorando per procedere rapidamente all’apertura completa. Sono aperti anche due anelli per lo sci di fondo, uno da 2 km al Centro Fondo di Millegrobbe e uno da 2.5 km al Centro Fondo dell’Alpe di Folgaria Coe.
E per intrattenere chi pensava alle ciaspolate, l’Apt dell’Alpe Cimbra ha messo in campo un ricco programma di escursioni in luoghi non raggiungibili d’inverno: ecco allora la possibilità, per chi non l’avesse ancora fatto, di fare un’escursione alla FORRA DEL LUPO (uno dei sentieri che la scorsa estate ha riscosso maggiore successo nell’arco alpino), o di esplorare il bellissimo sentiero tematico del Respiro degli Alberi o dell’Immaginario, o in notturna illuminati solo dalle fiaccole scoprire il Sentiero dell’Acqua con i suoi mulini e segherie.
Da non perdere la visita a Lusèrn con il Centro di Documentazione e l’Haus von Prukk: qui dove ancora si parla il cimbro e la storia e le tradizioni rivivono nell’ambiente circostante, l’Haus von Prukk è la perfetta rappresentazione delle case cimbre della metà dell’800.
Per le famiglie non potevano mancare gli appuntamenti del Festival del Gioco: sarà un ricco calendario di appuntamenti, dal 24 dicembre al 6 gennaio diurni e serali, sulla neve e negli Hotel e Residence Family Emotion con due grandi spettacoli serali ad accogliere e intrattenere le famiglie che hanno scelto l’Alpe Cimbra per trascorrere le vacanze di Natale e Capodanno in quella che è ormai nota come la montagna da Fiaba.
Il tutto si svolgerà sotto il cappello del Festival del Gioco (n.d.r l’appuntamento clou si svolge in estate) e vedrà la partecipazione delle famose mascotte la Streghetta Perti e il folletto FliFlick: scieranno con i bambini, giocheranno con loro nei baby park della skiarea, li aspetteranno il pomeriggio in centro a Folgaria e a Lavarone, li accompagneranno durante le magiche escursioni al Respiro degli Alberi, alla Cascata dell’Ofentol e lungo il Sentiero dell’Acqua nell’Oltresommo, saranno protagoniste alle Fiaccolate insieme ai Maestri di Sci e si divertiranno alle Lanternate.
I personaggi dell’Alpe Cimbra incontreranno i protagonisti delle tradizioni: Babbo Natale il 25 dicembre in piazza Marconi, che distribuirà doni a tutti i bimbi, e la Befana il 5 e il 6 gennaio 2016
Sarà un modo divertente per scoprire divertendosi la storia, le tradizioni, la cultura e l’unicità della montagna cimbra…..aspettando il grande Festival del Gioco a luglio 2016.
Per gli adulti i grandi veglioni di Capodanno, le feste nella piazza di Folgaria e di Lavarone, i concerti, le cene tipiche nei rifugi e nelle malghe in quota, i centri wellness degli hotel e residence Alpe Cimbra Hospitality, una sauna in malga sotto la guida di un esperto maestro di sauna.
E per tutti la Trentino Guest Card che offre agli ospiti di visitare gratuitamente i Musei di tutto il Trentino (Muse, Mart, ecc..)
Insomma aspettando e sperando sia un bianco Natale, sull’Alpe Cimbra è tutto pronto per far sì che la magia del Natale si compia come sempre in montagna e in Trentino.
COSA VEDERE:
- Guardia Il paese dipinto: a 6 km da Folgaria il villaggio di Guardia è caratterizzato da decine di murales che raccontano storie, usi e tradizioni locali interpretati da artisti di diversa provenienza. Guardia è il paese di Cirillo Grott, pittore, scultore e poeta. Fino al 6 gennaio il paese e la cascata sono illuminati
- Il Museo del Miele: dalla raccolta del polline dell’ape operaia fino alla degustazione, il museo racconta segreti e curiosità legate al mondo delle api attraverso reperti, macrofotografie, disegni e strumenti di lavorazione.
- Nella casa dei Cimbri: il villaggio di Luserna, vera culla dei cimbri, e' una perla di storia, tradizioni, cultura e panorami. Le sue case, addossate le une alle altre, hanno mantenuto una propria caratteristica, con facciate e massicce scale esterne in pietra lavorata, tetti aguzzi e tipici abbaini. Il Centro di Documentazione di Lusèrn nasce per preservare e divulgare la cultura e le tradizioni cimbre, ma è anche museo con varie sezioni dedicate alla storia degli antichi colori cimbri, alla fauna dell’Alpe e alla Grande Guerra. Un vero gioello l’Haus von Prukk.
- Il Lago di Lavarone: il sogno di molti è pattinare su un lago ghiacciato: il Lago di Lavarone, nella splendida cornice creata dall'imponente Becco di Filadonna e tra i più antichi di tutto il Trentino, d'inverno si trasforma in una pista naturale di pattinaggio dove cimentarsi in tutta sicurezza e nella location dell’evento Immersioni sotto i ghiacci. Ma ciò che affascina è l’atmosfera e la suggestione che il lago innevato regala a chi ama passeggiare, come agli inizi del secolo era solito fare l’Imperatore d’Austria e Sigmund Freud.
- Il Centro di Folgaria: lungo la via pedonale di 2 km si alterna la voglia di shopping, di night life e di un po’ di sana mondanità. E’ la proposta alpina dello “struscio”, un luogo di incontri e di relax degustando un’ottima fetta di strudel davanti ad un camino in un locale con in sottofondo le dolci note di un pianoforte.
- La Mostra SEMPLICE..MENTE NEVE: inaugurata sabato 5 dicembre 2015 a Lavarone la mostra è dedicata alla neve nella sua più ampia ed affascinante accezione. Qui dove è stata progettata e sperimentata la prima fresa-levigatrice delle piste da sci, qui dove venne inaugurata una delle prime seggiovie e dove si svolsero le prime edizioni della storica Tre Tre, qui dove hanno avuto i natali e dove si sono allenati grandi nomi dello sci alpino…qui la mostra darà espressione ai suoni e ai colori della neve, alle poesie di paesi anche lontani che ne hanno acclamato la magia, all’evoluzione dello sci (attraverso dei video e l’esposizione di sci e scarponi storici), ai riti e alle antiche usanze legati all’inverno. Sono oltre 50 gli sci antichi in esposizione. La Mostra avrà anche una dimensione outdoor: il sabato e la domenica fino a fine marzo sono previste delle uscite in luoghi estremamente affascinanti (il sentiero del Respiro degli Alberi, la cascata dell’Ofentol, il sentiero dell’Acqua) dove vivere e sperimentare la neve nel suo habitat naturale –il bosco-.