16.06.2016 - Un ottimo riposo dalle fatiche della montagna lo puoi trovare nei nostri rifugi, che ti accoglieranno con calore e simpatia, ma soprattutto con ottimi piatti della tradizione trentina.
Prepara la tua escursione verso uno dei nostri rifugi, lasciandoti consigliare e guidare dai professionisti di Alpe Cimbra Activity, che ti porteranno in tutta sicurezza in quota. Grandi conoscitori delle nostre montagne, le guide e gli accompagnatori di Alpe Cimbra Activity sapranno aiutarti a pianificare la tua escursione in base alle tue forze.
Ricordati sempre di portare il giusto equipaggiamento, borraccia per reidratarsi e giacca antipioggia in caso di maltempo non devono mai mancare!
Gustati la salita ammirando il panorama, saluta chi incontri come vuole la tradizione montana e riporta sempre a casa le tue immondizie. La montagna è un bene di tutti e in quanto tale va rispettata e tenuta pulita!
Una volta arrivato in rifugio troverai gestori appassionati, che della montagna hanno fatto la loro vita, che sapranno trasmetterti la passione e la bellezza del nostro territorio e la sua storia travagliata, che ancora si vede nei resti delle Fortezze della Grande Guerra.
Perché non provare anche l’esperienza di dormire in alta quota? Nei rifugi dell’Alpe Cimbra è possibile anche questo! Ricorda di portare il sacco-lenzuolo (obbligatorio nei rifugi SAT) e goditi una notte immerso nella natura, il risveglio poi...sarà ancora più emozionante!
Domenica 26 giugno sarà la Giornata Europea del Rifugio. Una giornata dedicata agli uomini che li hanno costruiti, ai gestori di oggi che li tengono vivi con passione e agli escursionisti che li frequentano.
Un’occasione per ascoltare i Cori del Trentino che si esibiranno alle ore 12 in 19 rifugi della provincia, tra cui anche il nostro Baita Tonda dove canterà il Coro Sant’Ilario di Rovereto.
Sarà possibile inoltre acquistare un gadget della giornata, il cui ricavato andrà a sostegno dell’Associazione “Oskar for Langtang” per la costruzione di un centro polifunzionale in Nepal, rimasto devastato dopo il terremoto del 2015, da desinare a piccoli orfani.