Antica tradizione di origine pagana ricca di significati: con il fuoco si brucia la cattiva stagione e, nel contempo, il calore delle fiamme riscalda madre terra. Si tratta in sintesi di un rito di fertilità e fecondità. Il grande fuoco rappresenta l’apice di una serie di eventi che iniziano già parecchi giorni prima quando i ragazzi, girando per le vie del paese con strumenti atti a produrre rumore (in genere campanacci), raccolgono presso le famiglie legna per preparare la grande catasta. Anche in questo caso i campanacci servono per risvegliare madre natura e, la legna che ogni famiglia offre, rappresenta il “sacrificio” personale affinché il rito abbia una buona riuscita.
Un tempo i bambini di Lusérn si recavano nel bosco, muniti di campanacci (e strumenti vari atti a produrre rumore allo scopo di spaventare e cacciare il cattivo inverno e nello stesso tempo risvegliare madre natura), e raccoglievano molta legna, fino a formare delle cataste che venivano poi bruciate nella notte che separava l’ultimo giorno di febbraio dal primo di marzo. Il calore delle fiamme scaldava madre natura (la terra) e nel contempo bruciava la cattiva stagione. A Lusérn ogni contrada accendeva il suo “martzo” e tutta la gente del paese partecipava all’evento per festeggiare la fine del rigido inverno, cantando e raccontando storie seduti intorno al falò.
Oggi come ieri, sull’altura a monte dell’abitato, denominata Kraütz, l’ultimo sabato di febbraio si rinnova l’accensione del falò che coinvolge l’intera comunità.
E questa antica tradizione come ogni anno si ripete nel piccolo villaggio di Lusérn, dove il tempo si è fermato, dove si parla l'antica lingua cimbra e dove il confine tra le leggende e realtà è di difficile comprensione per chi è immerso nella frenesia della vita moderna.
Per conoscere questa bellissima tradizione, sentirsi parte di una comunità che apre ai turisti i suoi momenti più veri e vivere un'esperienza che è davvero unica.
Programma “Vorprennen in Martzo” - Sabato 25 febbraio 2017
Ore 16,00 laboratorio biblioteca (in biblioteca bambini e ragazzi si prepareranno per la raccolta della legna e la sfilata – produzione strumenti atti a produrre rumore);
Ore 17,00 partenza per la raccolta della legna lungo le vie del paese;
Ore 18,30 ritrovo in piazza con i Bèrserker, accesione delle fiaccole e partenza per località Kraütz lungo via Eck;
Ore 19,00 accensione falò, musica e folklore (the e brulè)
Ore 20,00 distribuzione maccheroni. (Sala Bacher, diversamente presso VVF o Spilbar).
Tutti i dettagli sul sito ALPECIMBRA.IT