Le Frontiere della Psicoanalisi

Lavarone, Centro Congressi
28.06.2024 - 01.07.2024
Le Frontiere della Psicoanalisi
Le Frontiere della Psicoanalisi
Le Frontiere della Psicoanalisi

A Lavarone, nel suggestivo paesaggio dell’Alpe Cimbra amato da Freud, come da tradizione trentennale, dal 28 giugno al 1. luglio si svolgerà l’edizione 2024 del Convegno “Le Frontiere della Psicoanalisi”.
Si tratta di un evento culturale che dal 1990 ha l’ambizione di favorire il dialogo tra psicoanalisi e altri ambiti scientifici e culturali, permettendo a un pubblico ampio ed eterogeneo di partecipare liberamente e gratuitamente a presentazioni di libri, proiezioni di film, conferenze e dibattiti con ospiti di altissimo livello nazionali e internazionali di diversa formazione.
Quest’anno il comitato Scientifico (composto da Simona Argentieri, Daniela Federici, Elisabetta Marchiori, Antonio Scaglia, Alberto Schön, Manuela Trinci e Geni Valle) propone il titolo “Rispetto e risonanza”.
L'idea di partenza è quella di valorizzare il concetto di "rispetto" nel suo implicare il riconoscimento dei diritti, della dignità, della libertà e dei sentimenti altrui, la condivisione di leggi e regole basate sulla giustizia e l'equità. Il rispetto richiede cura e attenzione verso gli altri e verso il mondo che ci circonda, è un "riguardo" che presuppone quello sguardo distaccato, quel pathos della distanza che consente il riconoscimento dell'Altro come soggetto-oggetto uguale e diverso in una relazione reciproca. L’etica della psicoanalisi ci ha mostrato l’alterità prima di tutto interna che ci abita e che va riconosciuta.
Lo si è accostato alla nozione di "risonanza", presa in prestito dalla fisica, intesa metaforicamente come comunicazione dell'informazione emotiva tra esseri umani e tra questi ultimi e la natura, oggi esposta a molteplici e poco conosciute interferenze, pensiamo solo alla mutazione antropologica in corso determinata dall'avvento delle nuove tecnologie, oppure agli effetti della crisi climatica.
In questo tempo che esalta libertà senza limiti e gratificazioni immediate, dove domina il sensazionalismo e cade la distinzione tra sfera pubblica e privata, rispetto e risonanza sono dimensioni che continuano a corrodersi e corrompersi. Il rischio è quello di perdere la capacità di "vibrare all'unisono" nell'interazione con i nostri simili e la natura e con essa quella di investire sul futuro delle giovani generazioni e coltivare la speranza.

Nell'ottica di amplificare le risonanze con gli abitanti e i luoghi che ospitano il Convegno, si è creata anche una collaborazione con il progetto ANIMA
La storia di ANIMA è raccontata attraverso un percorso espositivo prodotto dal Muse - Museo delle Scienze di Trento, e attraverso concerti tra cui quello che potremo ascoltare insieme alle 21, presso il Cinema Teatro Dolomiti: "Quattro Stagioni, quattro anime. I concerti per violino di Vivaldi eseguiti con gli strumenti di ANIMA".
Esso si terrà dopo l'apertura del Convegno, che avverrà alle 17.30 con la presentazione del libro di Daniele Schön (violoncellista e Direttore di Ricerca dell'Istituto di Neuroscienze dei Sistemi di Marsiglia) Quattro. Stagioni, voci, quarti, mani (Il Mulino, 2023).
La mattina del sabato i lavori saranno aperti proprio da Giovanni Costantini che illustrerà il progetto ANIMA con la relazione "Il rispetto per l'ecosistema e la risonanza dell’Avez del Prinzep".
Nei due giorni successivi si avvicenderanno relatori di grande prestigio: il criminologo Adolfo Ceretti, la psicoanalista SPI Virginia De Micco, il giornalista Alberto Faustini, lo psicoterapeuta analitico Giuseppe Zanda, l'antropologo Andrea Staid e la psicoanalista AIPsi Jona Kozdine.
La serata di sabato prevede la proiezione, presso il Cinema Teatro Dolomiti, del film Logos Zanzotto (Italia, 2021) del regista Denis Brotto, che sarà presente in sala per discutere con il pubblico.

Il convegno sarà concluso dalla consegna del prestigioso “Premio Gradiva – Comune di Lavarone” che quest’anno va al libro La riparazione. Dentro e fuori la stanza d'analisi, a cura di Maria Adelaide Lupinacci, Nicolino Rossi e Irene Ruggero, pubblicato da Astrolabio nel 2023.
Per "Il piacere di leggere", che seguirà il lunedì, è previsto l'incontro con il saggista esperto di intercultura Vinicio Ongini.

L'iniziativa è organizzata dal Centro Studi Gradiva, in collaborazione con Comune di Lavarone, Biblioteca comunale "Sigmund Freud" di Lavarone, Fondazione Museo storico del Trentino, Azienda per il Turismo Alpe Cimbra, Ufficio per il Sistema Bibliotecario Trentino, Comitato Avez del Prinzep ed è sostenuta dal contributo di Provincia autonoma di Trento, Regione autonoma Trentino Alto Adige, Cassa Rurale Vallagarina, Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, B.I.M. del Brenta e con il patrocinio della Società Psicoanalitica Italiana e della Associazione Italiana di Psicoanalisi.


Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere alla Biblioteca di Lavarone, (lavarone@biblio.tn.it- 0464/783832) e visitare la pagina facebook @lefrontieredellapsicoanalisi

 
 
 
 
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