E’ il classico maso di origine cimbra ampliatosi nel tempo mediante l’aggiunta di abitazioni ai lati dell’edificio originale, soluzione adottata frequentemente dagli antichi abitatori dell’Alpe Cimbra.
Contornato da pascoli e boschi, Lanzino deve il suo nome all'antichissimo collegamento viario ‘dell’Ancino’ che metteva in comunicazione l’Alta Valsugana con la valle dell'Astico e quindi con la pianura veneta e con Venezia.
Degno di interesse è l’antico capitello votivo (1874) munito di un piccolo altare e dipinto di Madonna con Bambino.
Dalla località è possibile accedere al percorso tematico del Respiro degli Alberi e al Giro del Tomazol, percorso passeggiata che conduce all'omonimo punto panoramico affacciato sulla profonda valle del Centa e sull’Alta Valsugana, con vista sul lago di Caldonazzo.