Le prime notizie riguardanti l’ospitale sono del 1478. Un giorno, mentre S. Paolina lavorava nel mulino fondato dal padre in Brasile, all’età di 14 anni manifestò alla sua amica Virginia Nicolodi questa idea: “Perché non costruiamo una casetta vicino alla Chiesa di San Giorgio per ritirarci a vivere là, prendendoci cura della Cappella, pregando e aiutando i malati?”. Lì, il 12 luglio 1890, accolsero un’anziana malata di cancro. Nacque così l’Ospedaletto di san Vigilio, primo germoglio della nuova congregazione che avrebbe fondata anni dopo. Sicuramente, S. Paolina trasse l’ispirazione dall’ospitale del suo paese natale.