Percorso dei sensi

Scopriamo la natura con i nostri sensi: vista, udito, tatto, olfatto, gusto

Per immergersi e scoprire la natura con i nostri sensi, lungo i percorsi dei 60 km della Vigolana, otto grandi pannelli interattivi permettono di toccare con mano le rocce e le cortecce degli alberi, annusare i profumi degli alberi e gli aromi delle erbe, ascoltare i suoni della natura e degli animali, osservare in modo diverso con i nostri occhi il paesaggio che ci circonda. 
E un particolare percorso legato al gusto permette di passeggiare gustando i piatti tipici dell’Altopiano.
 
I 60 km della Vigolana sono un importante elemento caratterizzante il territorio, sia per residenti che per turisti: la serie di percorsi copre praticamente l’intero Altipiano e permette di entrare in contatto con il territorio attraverso passeggiate, giri in mtb o a cavallo. 
Per ampliare il godimento di questi percorsi si è pensato di valorizzare gli aspetti della natura basandosi sui cinque sensi del corpo umano con dei punti tematici legati appunto ai cinque sensi.
La vita di tutti i giorni, tra polveri sottili, rumori, vita frenetica ha ridotto notevolmente la capacità di cogliere i molti aspetti che la natura ci offre, dai colori ai profumi, dai suoni agli odori e così via.
Otto sono le tabelle che potrai trovare lungo i percorsi. 

Vista
Lungo la strada che da Vattaro sale al Doss del Bue,lo skyline della Marzola, sfruttando un naturale balcone panoramico per distinguere i particolari delle montagne che ci circondano e in località Valene a Vigolo Vattaro, i boschi della Vigolana, per conoscere e confrontare i diversi tipi di vegetazione che ammanta i fianchi della Vigolana. 
Può sembrare una cosa banale ma è ben diverso fermarsi a godere del panorama non sapendo cosa si guarda, oppure potere apprezzare appieno la vista che ci circonda con dei piccoli accorgimenti che ci aiutino a capire dove ci troviamo, cosa stiamo guardando, cosa c’è di interessante su cui soffermare lo sguardo e magari anche il pensiero, è un qualcosa in più, un surplus importante che valorizza ancora di più il territorio. 

Tatto
A Costa Mezzana a Vattaro, la pelle degli alberi, per scoprire con le mani quanto possono essere diverse tra di loro le cortecce delle principali specie di alberi che ci circondano e al Pian dela Taola a Vigolo Vattaro, lo scheletro della Terra, per apprezzare le differenti sensazioni tattili che ci trasmette il contatto diretto con diversi tipi di rocce. 

Olfatto 
Ai Prai Piani di Centa San Nicolò,
il profumo degli alberi, per odorare le fragranze che molte specie di alberi dei nostri boschi sono capati di sprigionare e in località Fratte sopra Bosentino, gli aromi delle erbe, per odorare una selezione di erbe e arbusti capaci di emanare profumi intensi. 
Il bosco e l’ambiente che ci circonda è pieno di odori che spesso non si percepiscono e che ancora più spesso non si riconoscono, perdendo così una parte importante del contatto con la natura. 
Queste postazioni interattive ci consentono di poter sviluppare la conoscenza dei diversi alberi e delle diverse specie di bacche o di foglie.
Anche in questo caso sono piccoli ma importanti accorgimenti: camminare in un bosco e entrare in rapporto con la natura che ci circonda è importante non solo a livello personale ma anche per entrare in un clima di rispetto della natura e dell’ambiente, ed è evidente che il rapporto potrà essere più profondo se la persona comincia a conoscere la natura che la circonda, partendo dalla base, come sapere il nome di un albero o conoscere il profumo e la forma delle sue foglie. 

Udito
Ai Piani di Bosentino, i segnali degli animali, per entrare nel magico mondo dei suoni del bosco, ascoltando i richiami dei suoi abitanti più comuni e in località Sindech a Centa San Nicolò, rumori e suoni, per avvertire in modo palpabile la differenza tra i caotici rumori provocati dall’uomo e gli armoniosi suoni della natura. 
Una delle cose fondamentali e più apprezzate delle passeggiate in mezzo alla natura è il silenzio, e non solo per le persone che arrivano dalle grandi città ma per tutti. Il silenzio del bosco è un silenzio relativo in quanto il bosco parla attraverso il rumore del vento che passa tra gli alberi, il cinguettio degli uccellini, il richiamo di tanti animali: ogni persona può ascoltare ed entrare in contatto più profondo con la natura realizzando dal vero quello che spesso ricerchiamo in modo artificiale con la musica new age. 

Gusto
Lasciati guidare dai ristoratori con piatti a base di prodotti del territorio e dagli agricoltori con degustazioni direttamente dalla coltivazione.
 
 
 
 
    #alpecimbra