Si trova sull’omonima altura, lungo la strada che collega l’abitato di Luserna/Lusérn al Passo Vezzena, a circa 1550 m di quota.
Le prime sepolture risalgono al maggio del 1915, quindi ai primi giorni di guerra, e accolsero anche caduti italiani, periti nei ripetuti assalti tentati contro il vicino Forte Busa Verle.
Secondo le cronache il primo soldato a trovare sepoltura, il 29 maggio, fu un Landesschütze, dal nome ignoto; il secondo fu un soldato italiano, Salvatore Randazzo di Palermo, classe 1895, il cui corpo fu rinvenuto il 30 maggio 1915 nelle vicinanze del Forte Lusern.
Accolse anche, in fosse comuni, molti dei caduti italiani periti nel fallito assalto del Basson, il 24-25 agosto 1915.
Nei pressi del cimitero, in zona defilata, si trovavano una serie di baraccamenti e apprestamenti logistici.
Il cimitero fu smantellato nel 1921 e i resti dei caduti traslati nel grande Ossario di Asiago.
Simbolicamente ora espone 184 croci. È stato ripristinato e benedetto nel 1986.
COME ARRIVARCI
Dalla piazza di Luserna seguire la comoda strada provinciale che porta al ristorante Malga Millegrobbe e che prosegue verso il passo Vézzena, passando per località Costalta.
Il cimitero si trova di lato alla strada.