DISPLAY: RIFLESSIONE, IMMERSIONE E CREAZIONE NELLA COLLEZIONE DI FONDAZIONE CARITRO

La collezione d’arte di Fondazione Caritro diventa accessibile a tutti attraverso il nuovo progetto pensato per valorizzare il patrimonio artistico: “Display”. Trecento opere fra quadri, sculture, bozzetti e mappe. Cento artisti diversi. Una collezione eterogenea che abbraccia l’arte trentina e non solo. Tutto questo nel corso dell’estate farà tappa a Folgaria, a Maso Spilzi nelle sale al primo piano.
Più che una mostra, si tratta di una vera e propria esperienza. Tra le opere della Fondazione Caritro ve ne sono di famose, per esempio Venere di Francesco Hayez, molte non sono mai state esposte. Qui sta il punto di partenza che ha portato alla concezione di “Display”.
“Display” è una parola che cela l’ambiguità tipica dei termini anglosassoni. Significa allo stesso tempo “mostra” e “schermo”. È infatti, contemporaneamente, l’esposizione della collezione d’arte e lo strumento digitale grazie al quale ogni persona può accedervi. Il visitatore potrà riflettere, immergersi e creare infinite interpretazioni del patrimonio di Fondazione Caritro all’interno degli spazi di Maso Spilzi. “Display” è un percorso che organizza l’esperienza in tre momenti tra loro connessi. Il primo, la riflessione, è un racconto in numeri delle opere. Il secondo, l’immersione, prevede un’interfaccia per esplorare in modo digitale delle opere. L’ultimo, la creazione, è uno spazio in cui ognuno può costruire – anche fisicamente – la propria scelta, stampandola sotto forma di cartoline. Si tratta di un esperimento, una riflessione sull’accessibilità, la più grande sfida che i musei hanno per rendere la cultura non escludente, accessibile, inclusiva e che possa essere percepita come propria da tutti quale strategia per valorizzare l’arte. Un percorso che fornisce gli strumenti per comprendere la dimensione e la complessità della Collezione d’arte di Fondazione Caritro.

14.07.2024 | 8.09.2024 con orario: sabato e domenica 10 – 12 e 15 – 18 | martedì – venerdì apertura anche infrasettimanale 15 – 18
14.09.2024 | 29.09.2024 con orario: sabato e domenica 10 – 12 e 15 – 18

Maso Spilzi

La collezione d’arte di Fondazione Caritro diventa accessibile a tutti attraverso il nuovo progetto pensato per valorizzare il patrimonio artistico: “Display”. Trecento opere fra quadri, sculture, bozzetti e mappe. Cento artisti diversi. Una collezione eterogenea che abbraccia l’arte trentina e non solo. Tutto questo nel corso dell’estate farà tappa a Folgaria, a Maso Spilzi nelle sale al primo piano.
Più che una mostra, si tratta di una vera e propria esperienza. Tra le opere della Fondazione Caritro ve ne sono di famose, per esempio Venere di Francesco Hayez, molte non sono mai state esposte. Qui sta il punto di partenza che ha portato alla concezione di “Display”.
“Display” è una parola che cela l’ambiguità tipica dei termini anglosassoni. Significa allo stesso tempo “mostra” e “schermo”. È infatti, contemporaneamente, l’esposizione della collezione d’arte e lo strumento digitale grazie al quale ogni persona può accedervi. Il visitatore potrà riflettere, immergersi e creare infinite interpretazioni del patrimonio di Fondazione Caritro all’interno degli spazi di Maso Spilzi. “Display” è un percorso che organizza l’esperienza in tre momenti tra loro connessi. Il primo, la riflessione, è un racconto in numeri delle opere. Il secondo, l’immersione, prevede un’interfaccia per esplorare in modo digitale delle opere. L’ultimo, la creazione, è uno spazio in cui ognuno può costruire – anche fisicamente – la propria scelta, stampandola sotto forma di cartoline. Si tratta di un esperimento, una riflessione sull’accessibilità, la più grande sfida che i musei hanno per rendere la cultura non escludente, accessibile, inclusiva e che possa essere percepita come propria da tutti quale strategia per valorizzare l’arte. Un percorso che fornisce gli strumenti per comprendere la dimensione e la complessità della Collezione d’arte di Fondazione Caritro.
 
 
 
 
    #alpecimbra