Amabile Lucia Visintainer è nata a Vigolo Vattaro il 16 dicembre 1865 da Antonio Napoleone Visintainer e Anna Pianezzer. Il 25 settembre 1875, la famiglia di Santa Paolina intraprese il viaggio di emigrazione verso il Brasile assieme ad altri vigolani. Al gruppo furono assegnate terre da colonizzare nella allora Provincia, oggi Stato, di Santa Caterina, nel sud del Paese. Dieci anni dopo la Prima Comunione, Amabile vide per tre volte in sogno la Madonna, come era apparsa a Lourdes. La prima volta le disse: “È mio ardente desiderio che cominci un'opera: lavorare per la salvezza delle mie figlie”. In un sogno successivo, la Vergine le chiese: “Che cosa hai deciso, figlia mia?”. La Madonna concluse: “Ti darò qualcuno che possa aiutarti. Più tardi ti mostrerò le figlie che ti desidero consegnare”. Il 25 agosto 1895 venne approvata dal vescovo di Curitiba la regola della Congregazione delle Piccole Suore dell’Immacolata Concezione, fondata da Amabile, divenuta suor Paolina del Cuore di Gesù Agonizzante. Nel 1903 divenne superiora generale delle prime due comunità e si trasferì a San Paolo del Brasile, dove guidò la Congregazione organizzando scuole, ospedali, laboratori, dedicandosi totalmente ai poveri. Negli ultimi anni di vita sopportò con serenità le sofferenze causate dal diabete: subì l’amputazione del braccio destro e divenne cieca alcuni mesi prima di morire, il 9 luglio 1942.Suor Paolina amava dire alle proprie consorelle: “Quando sarò morta, le vostre madri manderanno delle suore a Vigolo, dove sono venuta al mondo”. Nel luglio 1963, il Trentino e la Vigolana scoprono l’esistenza della figura di S. Paolina, grazie all’incontro tra monsignor Guido Bortolameotti e suor Paula Maria, madre generale della Congregazione che, accogliendo l’invito della fondatrice, si era messa alla ricerca del paese natale.Il 14 maggio 1978 arriva così in Altopiano della Vigolana il primo gruppo delle Piccole Suore di S. Paolina. Da allora vi è una rappresentanza stabile. Il 19 maggio 2002, a Roma, Suor Paolina viene canonizzata da Giovanni Paolo II.S. Paolina, prima santa del Sud America e del Trentino, è stata definita la patrona degli emigrati trentini. Il Santuario di S. Paolina a Nova Trento in Brasile conta oltre un milione di visitatori l’anno, provenienti da tutto il Sudamerica, ma anche da Europa, Asia e Africa.