Tutto questo è Folgaria, comunità tra le più antiche del Trentino.
Di origine tedesco-cimbra (coloni bavaresi giunsero sull'altopiano a partire dal XIII sec.), nel corso della sua storia plurisecolare ha lottato duramente contro il potere feudale - in particolare contro i Trapp, feudatari di Castel Beseno - in difesa dei suoi privilegi di comunità libera e indipendente: per questo si fregia ancora oggi del titolo onorifico di Magnifica Comunità.
Lo stemma comunale è composto da tre abeti allineati dentro uno scudo ovale che rappresentano la foresta, l'antica ricchezza collettiva della Comunità.
Non vi sono documenti ufficiali che attestino la nascita della Magnifica Comunità, è però noto che agli inizi del XII secolo Folgaria era già una comunità organizzata, retta da organi amministrativi ad ampia partecipazione popolare e democratica.
La Magnifica, come le altre regole comunali trentine, fu sciolta d'autorità nel gennaio del 1805 su disposizione del governo bavarese, di ispirazione illuminista.
In quel momento nacquero i comuni come li conosciamo oggi.
I centri frazionali di Folgaria sono sette: Costa, Serrada, Guardia, Mezzomonte, San Sebastiano, Carbonare e Nosellari.
Fiore all'occhiello è il centro del paese con un lungo viale pedonale ricco di negozi, bar, pasticcerie, ristoranti dove comprare le tipicità trentine e gustare le prelibatezze dell'enogastronomia trentina.
Rinomata località turistica, è ottimamente attrezzata per la vacanza estiva e per la vacanza sulla neve: il carosello sciistico dell'Alpe Cimbra annovera oltre 100 km di piste per lo sci alpino e oltre 100 km di piste per lo sci nordico, mentre d'estate il Golf Club Folgaria - 18 buche a 1200 m di quota - e la Bike Area sono il paradiso degli sportivi.